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Peer-reviewed article

Insegnare le arti visive in inglese: ricerca-azione su piccola scala nell’istruzione primaria greca

Questo articolo presenta uno studio di ricerca-azione che ha avuto l’obiettivo di comprendere come le arti visive possano migliorare l'apprendimento dell'inglese come lingua straniera (EFL) nell'istruzione primaria greca, quale tipo di approccio didattico possa supportare il coinvolgimento e la partecipazione degli studenti alle lezioni EFL e come l'integrazione delle arti visive possa migliorare le pratiche di insegnamento.
Children painting with water colours
Image: Pexels / Monstera

La ricerca-azione è stata condotta con 21 studenti di prima media tra gli 11 e i 12 anni in una scuola primaria pubblica di Atene, in Grecia. Gli obiettivi della ricerca sono stati definiti dopo aver passato in rassegna la letteratura disponibile sul tema dell’integrazione delle arti visive. Questo articolo descrive il contesto di apprendimento dell’inglese nell'istruzione primaria greca e la fase di progettazione della ricerca-azione, articolata in quattro fasi: pianificazione, azione, osservazione e riflessione. L’articolo descrive l’attuazione dell’unità didattica “Painting Sounds” (Dipingere i suoni) incentrata sulla comprensione e la creazione di paesaggi sonori e ne presenta i principali risultati.

 

La ricerca ha rilevato che l'integrazione delle arti visive nell'apprendimento dell’inglese ha migliorato la partecipazione e il coinvolgimento degli studenti durante le lezioni. Inoltre, l'approccio cognitivo e coeguale ha permesso di realizzare un curricolo ampio ed equilibrato, sia nel campo delle arti visive che della lingua inglese, e ha promosso il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento in entrambe le discipline. Inoltre, grazie alla sua struttura pianificata e alla riflessione continua, lo studio di ricerca-azione ha portato a maggiori conoscenze sull'integrazione delle arti visive nelle lezioni di inglese e ad un miglioramento delle pratiche di insegnamento.

 

Infine, l'articolo discute i limiti di validità e affidabilità dello studio e la misura in cui i risultati ottenuti possano essere rappresentativi o generalizzabili. L'articolo conclude che adottare un approccio cognitivo e coeguale di integrazione delle arti visive può permettere di coinvolgere maggiormente gli studenti nei processi decisionali, stimolarne le capacità di ragionamento di ordine superiore e consentire loro di approfondire le proprie conoscenze in entrambe le discipline. Tuttavia, questo richiede un cambiamento negli atteggiamenti e nelle convinzioni degli insegnanti nei confronti dell'integrazione delle arti visive.

 

Parole chiave: EFL, arti visive, coeguale, integrazione, istruzione primaria, Grecia

Autrici: Angeliki Charalampous & Martha Christopoulou

 

Scarica l'articolo completo (PDF)

 

Questo articolo è stato presentato in occasione della call for papers 2022 ed è stato rivisto da revisori esterni. Clicca qui per vedere tutti gli articoli selezionati per il bando.

 

Additional information

  • Education type:
    School Education
  • Target audience:
    Head Teacher / Principal
    Student Teacher
    Teacher
    Teacher Educator
  • Target audience ISCED:
    Primary education (ISCED 1)
    Lower secondary education (ISCED 2)